Da sempre appassionato all’iconografia medievale (carica di miti, esseri fantastici, simbologie cromatiche), affronta da autodidatta lo studio dell’evoluzione della calligrafia occidentale nei diversi contesti storico-culturali, e sperimenta l’esecuzione e riproduzione di pagine miniate, rispettando tecniche, stili e tempi tradizionali, in netta controtendenza ai vorticosi ritmi dell’era informatica.
Propone il suo laboratorio dimostrativo-didattico nel contesto di prestigiose manifestazioni di rievocazione e ricostruzione storica medievali.