Fulvio Delle Donne è professore ordinario di Letteratura Latina Medievale e Umanistica presso l’Università degli Studi della Basilicata. È direttore di alcune collane editoriali italiane e straniere ed è componente del comitato scientifico di «Rivista di cultura classica e Medioevale» e «Spolia». È presidente del Centro Europeo di Studi su Umanesimo e Rinascimento Aragonese (CESURA). Nella sua ampia produzione scientifica coniuga metodi e interessi filologico-letterari con quelli storici, coprendo un arco cronologico che va dal VI al XVI secolo.
Ha pubblicato molte edizioni critiche presso la collana «Edizione Nazionale dei Testi Mediolatini d’Italia» (SISMEL) come le Epistolae di Nicola da Rocca (2003); la Historia Alphonsi primi regis di Gaspare Pellegrino (2007); il De verbis Romanae locutionis di Biondo Flavio (2008); il Breve chronicon de rebus Siculis (2017). Ha pubblicato inoltre anche per le collane «Fonti per la storia dell’Italia Medievale» e «Rerum Italicarum Scriptores». Tra gli ultimi volumi monografici si segnalano: Federico II: la condanna della memoria. Metamorfosi di un mito (Viella, 2012); Alfonso il Magnanimo e l’invenzione dell’Umanesimo monarchico. Ideologia e strategie di legittimazione alla corte aragonese di Napoli (ISIME, 2015); La porta del sapere. Cultura alla corte di Federico II di Svevia (Carocci, 2019), Federico II e la crociata della pace (Carocci, 2022).