Compagnia Arcieri Storici Medievali Virtus Sagittae di L’Aquila

Compagnia Arcieri Storici Medievali Virtus Sagittae di L’Aquila

La “Compagnia Arcieri Storici Medievali Virtus Sagittae di L’Aquila” nasce nel febbraio 2007 dall’aggregazione di un gruppo d’amici con la passione del tiro con l’arco. Lo scopo dell’associazione è quello di valorizzare l’arte dell’arcieria, in particolare quella medievale. Di conseguenza, è impegnata in attività di rievocazione storica riferite al periodo storico che va dal XIII al XV secolo, con particolare attenzione per gli eventi legati alla fondazione della città di L’Aquila.

L’associazione promuove l’arceria storica tra i ragazzi delle scuole medie cittadine e rappresenta L’Aquila nei vari tornei nazionali. Inoltre è socia fondatrice della Lega Arcieri Medievali (L.A.M.), capillarmente diffusa su tutto il territorio nazionale. Dal 2007 la Compagnia organizza ogni anno in terra d’Abruzzo, sotto il patrocinio FITARCO, un torneo di arcieria storica, tappa del campionato nazionale L.A.M., l’“A.D. 1254 – CERTAMEN 99”, a cui partecipano in 150 arcieri provenienti da varie regioni d’Italia.

Alfredo Spadoni

Alfredo Spadoni

Da sempre appassionato all’iconografia medievale (carica di miti, esseri fantastici, simbologie cromatiche), affronta da autodidatta lo studio dell’evoluzione della calligrafia occidentale nei diversi contesti storico-culturali, e sperimenta l’esecuzione e riproduzione di pagine miniate, rispettando tecniche, stili e tempi tradizionali, in netta controtendenza ai vorticosi ritmi dell’era informatica.

Propone il suo laboratorio dimostrativo-didattico nel contesto di prestigiose manifestazioni di rievocazione e ricostruzione storica medievali.

Istituzione Sinfonica Abruzzese

Istituzione Sinfonica Abruzzese

L’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, fondata nel 1970, è una delle tredici Istituzioni Concertistico-Orchestrali Italiane riconosciute dallo Stato. Capillarmente presente su tutto il territorio regionale abruzzese, si è esibita per le più prestigiose istituzioni musicali italiane, come l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e il Teatro alla Scala, e in numerose importanti sedi concertistiche di altre regioni (Milano, Roma, Brescia, Napoli, Vicenza, Trieste, Palermo, Catania, Messina, Reggio Calabria, Terni, Ascoli Piceno, Pordenone).

È stata diretta da Carlo Zecchi, Gianluigi Gelmetti, Bruno Aprea, Piero Bellugi, Donato Renzetti, Nino Antonellini, Massimo De Bernart, Marco Zuccarini, Marcello Bufalini, Carlo Rizzari, Giampaolo Pretto, Roberto Molinelli, Pietro Borgonovo, Ulrich Windfurh, Alexander Mayer, Carlo Goldstein, Daniel Oren e tanti altri. Riccardo Muti l’ha diretta in un importante concerto commemorativo tenutosi a pochi mesi dal sisma che ha colpito L’Aquila nel 2009.
Antonella Finucci

Antonella Finucci

Antonella Finucci, 1985, laurea specialistica in Lettere e master in Editoria, Giornalismo e Management culturale, insegna all’ITET Andrea Argoli di Tagliacozzo ed è giornalista, attualmente collabora con Virtù Quotidiane ed è autrice e speaker radiofonica nella trasmissione Ticket to ride di Radio L’Aquila 1.

Ha collaborato come addetta stampa, editor e redattrice con Einaudi Editore, Skyscanner ed LT Multimedia. È membro dell’Aps L’Aquila volta la carta; è curatrice del blog Geostorie.it, che gestisce dal 2018 in collaborazione con i suoi alunni; è stata Direttrice responsabile del trimestrale Autismo & Co.

Elisabetta Marchi

Elisabetta Marchi

Elisabetta Marchi vive e lavora a Ferrara, dove lavora nel campo della progettazione sociale. Socia dell’Associazione Mansio Templi Parmensis 1275 asd, si occupa di erboristeria ricostruendo e valorizzando i metodi e le pratiche di Ildegarda di Bingen. Ha partecipato alla realizzazione del libro De Istitutione Medica, edito dalla Mansio Templi Parmensis, con il saggio La medicina monastica del XII secolo.

Dal 2015 segue progetti di promozione della lettura delle opere di Tolkien per i quali ha realizzato diversi progetti per la scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado. Responsabile e coordinatrice delle edizioni del 2021 e 2023 di “Mitopoiesi-miti, leggende e storie tra Dozza e la Terra di Mezzo” ha partecipato a molte edizioni della Tolkien Session del Festival del Medioevo. Ha collaborato con la rivista Endóre con i saggi Bilbo Baggins e la Contea: una carriera deviante, La Contea di Saruman, La cura e l’armonia in J.R.R. Tolkien e Ildegarda di Bingen. Per I Quaderni di Arda, nel volume 3, ha pubblicato Come un battito- il ritmo del Signore degli Anelli.

Fernando Lembo di Pino (Ou An)

Fernando Lembo di Pino (Ou An)

Maestro scriba, specializzato nelle manus antiche grazie ai suoi studi di paleografia, è noto sulle maggiori pagine social come Ou An, il nome adottivo con cui è stato ribattezzato dal suo maestro Nakamura Sakuo Sensei. Per la sua produzione in calligrafia giapponese è annoverato nel ristretto numero dei Maestri della Nippon Shodou Renmei. Dal 2003 è membro della London Society of Scribes and Illuminators e partecipa agli eventi e alle mostre della Calligraphy & Letters Art Society. L’unico Museo di Calligrafia Contemporanea del mondo, il Sokol’nikij di Mosca, raccoglie sei opere di sua mano e lo annovera regolarmente tra i partecipanti all’Esposizione Biennale di Calligrafia Internazionale. Le sue opere calligrafiche sono esposte in collezioni e gallerie in Giappone, Stati Uniti, Europa, Canada, Brasile e Australia.

Vive e lavora in Costiera Amalfitana. Nei suoi primi trent’anni di attività artistica si è dedicato alla pittura e al disegno, ma anche a collaborazioni in scenografia, cartoni animati e fumetti, collezioni di alta moda, al design e alla creazione di gioielli. Insieme ad altri autori ha scritto Scriptoria. Miniatura e calligrafia. Il mondo degli amanuensi (Festival del Medioevo – EFG 2022).