Davide Zanini

Davide Zanini

L’ossessione per il ritmo è connaturata a Davide. Nel corso degli anni incide dischi (Dem Rockblues trio – Autumn Lights, 2014 e Impronte 2018; Norman Nawrocki – Cazzarola! 2013) e suona in diverse formazioni.

Ventenne, parallelamente al percorso universitario che lo porterà a laurearsi in Filosofia e a lavorare come docente, intraprende col duo Percussion Revolution la via dell’arrangiamento e della composizione che poi consoliderà nei Dem Rockblues Trio. Ha frequentato l’Unimusa studiando i ritmi afrocubani sotto la guida del M° Claudio Battiloro. Negli anni ha compiuto viaggi-studio a Cuba e in Burundi. Nel 2021 coproduce lo spettacolo All’ombra dell’ulivo portato in scena dal collettivo “LongWayFromHome”. Di recente si è interessato al flamenco, al sound engineering, alla scrittura teatrale e all’interazione tra diverse arti performative.

Elena D’Ascenzo

Elena D’Ascenzo

Da sempre innamorata del blues afro-americano e delle vocalità dell’area mediterranea, Elena cerca un amalgama fra i due ambienti musicali. Canta e suona in diverse formazioni (Ku, DisCanto, Dem Rockblues Trio, Rrosa Trio) e partecipa alla realizzazione di 4 dischi (Dem Rockblues trioAutumn Lights, 2014 e Impronte 2018, DisCanto – Allumeme la vi’, 2014 – Norman NawrockiCazzarola! 2013).

Si esibisce in numerosi concerti in Italia e all’estero, partecipando a festival come Philadelphia Folk Festival (USA), Entrerritmos (Marocco), Feufliâzhe (Francia), Spello Splendens (Italia). Frequenta seminari di musica modale extraeuropea e di canto indiano Dhrupad. Col suo progetto solista è finalista del Premio Parodi 2020. Collabora come musicista di scena con diverse compagnie (L’Ingranaggio, Cantiere d’Arti, Le Petit Soleil, L’Uovo – teatro stabile d’innovazione, Libera Pupazzeria, Murè Teatro). Conduce seminari di canto e laboratori di esplorazione vocale.

Magdalena Léon Gomez

Magdalena Léon Gomez

Dottore di ricerca in Letteratura Medievale e Filologia Romanza (Dottorato Europeo), Master in Didattica dello Spagnolo come Lingua Straniera, docente di Lingua e Letteratura Spagnola presso diverse università italiane dal 2010 (Urbino, L’Aquila, Venezia, Ca Foscari), è Lettrice di Lingua spagnola a tempo indeterminato presso l’Università degli Studi dell’Aquila dal 2018. I suoi interessi di ricerca riguardano la Didattica dello spagnolo per italofoni, la lingua spagnola del XVIII secolo e la sua presenza nei documenti d’archivio, in particolare il genere epistolare e la riflessione sulle varie fasi linguistiche che questo tipo di testo può offrire.
Lorenzo Tanzini

Lorenzo Tanzini

Professore ordinario di Storia Medievale presso l’Università degli Studi di Cagliari.

Studioso della politica e della cultura nell’Italia tra Medioevo e Rinascimento, ha riservato un’attenzione prevalente alla realtà di Firenze e degli altri Stati italiani tardomedievali all’origine della modernità, nel campo delle relazioni politiche, delle dinamiche finanziarie e dei valori pubblici.

Ha pubblicato molti saggi in varie sedi internazionali e alcuni volumi tra cui A consiglio. La vita politica nell’Italia dei comuni (Laterza, 2014); 1345. La bancarotta di Firenze. Una storia di banchieri, fallimenti e finanza (Salerno editrice, 2018); Una Chiesa a giudizio. I tribunali vescovili nell’Italia del Trecento (Viella, 2020), Cosimo de’ Medici. Il banchiere statista padre del Rinascimento fiorentino (Salerno editrice, 2022).

Bruno Figliuolo

Bruno Figliuolo

Professore ordinario di Storia Medievale presso l’Università degli Studi di Udine, è condirettore della “Nuova Rivista Storica”, membro delle accademie pontaniana e di scienze lettere e arti di Napoli, membro del comitato scientifico di numerosi enti e collane editoriali, oltre che dell’Edizione Nazionale dei Testi della Storiografia Umanistica. Ha sviluppato molteplici interessi storiografici: dalla storia del Mezzogiorno alla sismologia storica, fino alla cultura umanistica, alla storia economica italiana e alla storiografia tra Otto e Novecento. Ha studiato a lungo gli insediamenti amalfitani fuori di Amalfi. Le sue ultime ricerche si sono concentrate sulle strutture economiche e gli spazi commerciali delle città italiane nel basso Medioevo e sulla storia della cultura e delle idee del XV secolo.

Sui temi delle sue ultime ricerche ha pubblicato quattro monografie su Matteo dell’AquilaPontanola cultura napoletana del Quattrocento ed Ermolao Barbaro oltre che altri numerosi saggi. Tra le altre sue opere: Per un codice diplomatico molisano fino al 1350, in collaborazione con Rosaria Pilone (Palladino Editore, 2013) e Il terremoto del 1456 (Edizioni di Studi Storici Meridionali, 1988).