Elisabetta Marchi

Elisabetta Marchi

Elisabetta Marchi vive e lavora a Ferrara, dove lavora nel campo della progettazione sociale. Socia dell’Associazione Mansio Templi Parmensis 1275 asd, si occupa di erboristeria ricostruendo e valorizzando i metodi e le pratiche di Ildegarda di Bingen. Ha partecipato alla realizzazione del libro De Istitutione Medica, edito dalla Mansio Templi Parmensis, con il saggio La medicina monastica del XII secolo.

Dal 2015 segue progetti di promozione della lettura delle opere di Tolkien per i quali ha realizzato diversi progetti per la scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado. Responsabile e coordinatrice delle edizioni del 2021 e 2023 di “Mitopoiesi-miti, leggende e storie tra Dozza e la Terra di Mezzo” ha partecipato a molte edizioni della Tolkien Session del Festival del Medioevo. Ha collaborato con la rivista Endóre con i saggi Bilbo Baggins e la Contea: una carriera deviante, La Contea di Saruman, La cura e l’armonia in J.R.R. Tolkien e Ildegarda di Bingen. Per I Quaderni di Arda, nel volume 3, ha pubblicato Come un battito- il ritmo del Signore degli Anelli.

Fernando Lembo di Pino (Ou An)

Fernando Lembo di Pino (Ou An)

Maestro scriba, specializzato nelle manus antiche grazie ai suoi studi di paleografia, è noto sulle maggiori pagine social come Ou An, il nome adottivo con cui è stato ribattezzato dal suo maestro Nakamura Sakuo Sensei. Per la sua produzione in calligrafia giapponese è annoverato nel ristretto numero dei Maestri della Nippon Shodou Renmei. Dal 2003 è membro della London Society of Scribes and Illuminators e partecipa agli eventi e alle mostre della Calligraphy & Letters Art Society. L’unico Museo di Calligrafia Contemporanea del mondo, il Sokol’nikij di Mosca, raccoglie sei opere di sua mano e lo annovera regolarmente tra i partecipanti all’Esposizione Biennale di Calligrafia Internazionale. Le sue opere calligrafiche sono esposte in collezioni e gallerie in Giappone, Stati Uniti, Europa, Canada, Brasile e Australia.

Vive e lavora in Costiera Amalfitana. Nei suoi primi trent’anni di attività artistica si è dedicato alla pittura e al disegno, ma anche a collaborazioni in scenografia, cartoni animati e fumetti, collezioni di alta moda, al design e alla creazione di gioielli. Insieme ad altri autori ha scritto Scriptoria. Miniatura e calligrafia. Il mondo degli amanuensi (Festival del Medioevo – EFG 2022).

Alfonso Forgione

Alfonso Forgione

Alfonso Forgione (Professore Associato di Archeologia Cristiana e Medievale presso l’Università dell’Aquila) ha conseguito la laurea in Lettere nel 2002 e il dottorato di ricerca in Archeologia Medievale nel 2006. Dal 2007 al 2008 è stato assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Storia e Metodologie comparate dell’Università dell’Aquila e dal 2008 al 2019 Tecnico Laureato presso il Laboratorio di Archeologia del Dipartimento di Scienze Umane. È membro del Centro Interdipartimentale Heritechne,  per la ricerca sui metodi innovativi per lo studio di beni culturali e di numerosi gruppi di ricerca di Ateneo.

È responsabile del Polo Museale dell’Ateneo aquilano, del Laboratorio di Archeologia e del progetto strategico di Ateneo “Amiternum e la sua cattedrale”.

I suoi interessi di indagine spaziano dall’incastellamento agli insediamenti altomedievali, dall’archeologia dell’architettura alla cristianizzazione del territorio e alle pratiche funerarie. Ha svolto e diretto numerosi scavi archeologici in Abruzzo e in Toscana. Più recentemente le sue ricerche si sono ampliate verso le nuove tecnologie legate alla virtualizzazione e valorizzazione del patrimonio culturale.

Francesco Zimei

Francesco Zimei

Francesco Zimei è professore ordinario di Musicologia e Storia della musica all’Università di Trento. I suoi interessi di ricerca spaziano dal rapporto tra testo e musica all’analisi della produzione e fruizione musicale in base al contesto storico e alla storia della mentalità. È autore di importanti studi sulla musica italiana del Medioevo e primo Rinascimento, sui canzonieri iberici, sui processi compositivi nelle opere di Johann Sebastian Bach e sull’opera italiana in America nel primo Ottocento, àmbito nel quale ha recentemente firmato le ricostruzioni storiche dell’Ape musicale di Lorenzo Da Ponte (New York 1830), e dell’Oratorio for the Benefit of the Orphan Asylum (New York 1826), operazione quest’ultima celebrata da un documentario condotto da Martin Scorsese.

Già research fellow dell’Harvard University Center for Italian Renaissance Studies di Villa I Tatti e dell’Italian Academy for Advanced Studies della Columbia University, è fondatore dell’Istituto Abruzzese di Storia Musicale e consulente musicologico della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova. Nel 2022 ha ottenuto un Advanced Grant dell’European Research Council per un progetto di ricerca sulla lauda italiana.

Alessandro Vanoli

Alessandro Vanoli

Storico e scrittore, ha insegnato presso l’Università di Bologna e l’Università Statale di Milano e svolto ricerca e attività didattica presso numerose università straniere. Si occupa anche di organizzazione di attività culturali e progetti didattici. Collabora con televisioni, radio, festival culturali e musei. È autore di libri sulla storia mediterranea, sulla presenza islamica in Spagna e in Italia e sulle relazioni tra cristiani e musulmani tra Medioevo ed Età moderna, sui viaggi, le stagioni e il mare.

Fra le sue molte pubblicazioni, L’invenzione dell’Occidente (Laterza, 2024); Non mi ricordo le date. La linea del tempo e il senso della storia (Treccani, 2023); Estate. Promessa e nostalgia (Il Mulino, 2023); Storia del mare (Laterza, 2022); La reconquista (Il Mulino, 2022); Note che raccontano la storia. I suoni perduti del passato (Il Mulino, 2022); I racconti del ritorno. Esercizi di vita e di memoria da Ulisse a Neil Armstrong (Feltrinelli, 2021); I nemici degli italiani (con Amedeo Feniello, Laterza 2020); Storia del Mediterraneo in 20 oggetti (con Amedeo Feniello, Laterza, 2020); Autunno. Il tempo del ritorno (Il Mulino, 2020); Primavera. La stagione inquieta (Il Mulino, 2020); Strade perdute. Storia mondiale del vecchio continente (2019); La via della seta. Una storia millenaria tra Oriente e Occidente (con Franco Cardini, Il Mulino 2017); L’ignoto davanti a noi. Sognare terre lontane (Il Mulino, 2017); Quando guidavano le stelle. Viaggio sentimentale nel Mediterraneo (Il Mulino, 2015); La Sicilia musulmana (Il Mulino 2012); Andare per l’Italia araba (Il Mulino, 2014); Storie di parole arabe. Un racconto mediterraneo (Ponte alle Grazie, 2016); La Spagna delle tre culture (2006) e Le parole e il mare (2005).